Patrick Wiillocq nasce a Stasburgo, (Francia) vive e lavora fra il Congo (DRC) e la Francia. Cresciuto nella Repubblica Democratica del Congo, dal 2009 intraprende vari viaggi nel profondo della foresta equatoriale africana, immerso nel territorio degli Ekonda, per conoscere i loro affascinanti rituali e modi di vivere. Le immagini delle mise en scene, co-create con le Walé delle serie che fanno parte del corpus di opere Songs of the Walés (2013-2016), progetto fotografico acclamato ed esposto a livello internazionale, hanno rivelato il sorgere di nuove soggettività che operano dal regno della produzione artistica partecipativa in collaborazione. Sentendosi profondamente accettato e lusingato dal titolo di Boomo Bialé (il marito delle Walés) conferitogli dalla comunità, è emersa una relazione sinergica tra Willocq e le Walés, radicata nel rispetto, nella fiducia e nell’esperienza vissuta condivisa di UBUNTU, la filosofia africana che afferma che per essere veri dobbiamo essere toccati da un altro essere umano, e che l’umanità è una qualità che dobbiamo gli uni agli altri. Le opere di Patrick Willocq sono state esposte in varie fiere d’arte e musei internazionali, tra cui Paris Photo, Photo London, Art Miami, ARTEFIERA, PHOTOPHAIR, Museum of Photography di Charleroi. Nominate, finaliste e/o vincitrici di prestigiosi premi internazionali tra cui Rencontres d’Arles DA, Prix HSBC, Sony WPA e Leica OBA, sono state anche presenti in numerose trasmissioni televisive e pubblicazioni. Patrick è rappresentato dalla VisionQuesT 4rosso in Italia. È coautore di un film documentario di 52 minuti, Le Chant des Walés, trasmesso sul canale televisivo France 5.
SONGS OF THE WALÉS
THE SUPERWALÉS